mercoledì 9 dicembre 2009

Piacere e tormento

Piacere e tormento 

 Quanta tristezza la sera 
in quell’ affacciarsi solitario 
alla finestra virtuale sul mondo 
dove tutto resta silenzio, 
manca quella voce 
melodia della vita 
desiderio ed incanto 
riconoscibile tra mille. 
Tante inutili domande 
per risposte già note 
mentre piano si và 
tra le vie della musica, 
in essa è l’amicizia 
che mai abbandona 
la sola che sincera 
dispensa un abbraccio. 
E quando poi gli occhi 
rispondono al richiamo 
a volgere lo sguardo 
in alto verso l’infinito 
è lassù che finalmente 
meraviglioso e dolce appare 
fonte di piacere e tormento 
il Tuo sorriso da sogno. 

© Max 09.12.2009

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dolcissima e sognante poesia!
Bravissimo!
Un abbraccio...:-)
Cinzia