martedì 14 dicembre 2010

Lasciami ... andare

Lasciami ... andare

E' un lento fluire di onde
questo pacato silenzio
in cui è sempre bello
lasciarsi adagio cullare,
scorrono piano piano
una dopo l'altra
e come mani sapienti
dispensano carezze
alimentano i ricordi,
nasce la tentazione
di proferir parola
di ascoltare forse
tra melodie e canti
anche la tua voce,
ma non è più tempo
di gioiose risate
l'ora dei casti sorrisi
è giunta ... in silenzio.

Max 14.12.2010

sabato 11 dicembre 2010

Il tempo di capire

Il tempo di capire 
Mentre chiudo gli occhi ricordo ogni cosa di noi 
scene di tutta una vita in un volo d’immagini 
sento anche lo scorrere delle ultime lacrime 
appese a mille parole e a tanti sogni delusi. 
E’ giunto inesorabile il tempo di capire 
sì, è il nostro tempo e corre verso la fine. 
Vedo il tuo sguardo ingenuo e sorpreso 
che non vorrebbe ma deve sapere 
su, solleva la testa e ascolterai la verità 
libera dall’ipocrisia dirti ciò che è stato. 
© Max 11.12.2010

martedì 7 dicembre 2010

Ora ancora

Ora ancora 

Ora che i miei occhi vedono offuscarsi immagini e parole, 
ora che le forze cedono al peso di tante fatiche, 
ora che ho pagato a caro prezzo il desiderio di sognare, 
ora che potrei fermarmi a riposare a respirare 
ora, penso di andar via. 

© Max 07.12.2010

sabato 27 novembre 2010

Mentire ancora

Mentire ancora 

Trascorre lenta l’attesa ma tu non parlerai non l’hai mai fatto. 
E’ quindi vano lo stupore quanto inutile la speranza posta in faccia alla realtà. 
Eppur vi è stata intesa di sguardi e di sorrisi umani e traducibili. 
Ora, prendi quei silenzi vestili di una bugia e nascondili dove vuoi, come solo tu sai fare.

© Max 14.11.2010

sabato 23 ottobre 2010

Al confine

Al confine
 
…è inutile urlare quando nessuno sente. 
L’amore, si uccide nel silenzio senza tempo. 
…è inutile sognare qualcosa da scoprire.

© Max 23.10.2010

Riposo

Riposo

Chiudere gli occhi e lasciarsi cadere 
in quel buio denso dove tutto è sospeso 
dove l’ansia svanisce dove il vuoto avvolge 
…e provarne il piacere la protezione e il conforto 
di un materno abbraccio. 
Chiudere gli occhi desiderando il silenzio 
che spenga il tormento di quelle voci insistenti 
di quei richiami d’aiuto e di ogni disappunto 
…affinché infine sia pace per questa mente stanca 
che respinge ogni offesa.

© Max 22.10.2010

giovedì 8 luglio 2010

Battito d'ali

                                        .... dedica ....

Battito d’ali
 
A piccole dosi questo veleno brucia lento anche il pensiero. 
Non c’è tregua e non c’è difesa, ma goccia a goccia si uccide il dolore. 
E mentre svanisce la radice del male si perdon le forze e si resta stremati. 
Nell’impari lotta scorrono lacrime, acide anch’esse asciugate dal nulla. 
Dov’è quella pietà enunciata e vera che doveva salvare il sogno e la vita? 
Inutile l’attesa dell’umano conforto, è precluso ad ognuno il valicar quella soglia. 
Non vi è ragione a sognare ancora, perché la vita è un battito d’ali. 

© Max 08.07.2010

mercoledì 5 maggio 2010

Sospiri

Sospiri 

Ancora stanchi e mai sereni 
come sempre ogni sera 
dopo usuali assensi 
discreti e silenziosi 
si resta soli ad aspettare. 
Lo sguardo alla finestra 
segue il lento sospiro 
profondo e liberatorio 
eco di sogni e pensieri d
a concedersi in dono. 
Ma qui le ore sono eterne 
nessuno crede più alle favole, 
resta il paradiso di un tramonto, bello 
anche per animali diversi 
rinchiusi nella stessa gabbia. 

© Max 26.04.2010

giovedì 1 aprile 2010

Il peso del pensiero


Il peso del pensiero 

Ho già meno timore di quel sottile confine 
di quella labile soglia oltre quale passare. 
Ma oggi non perdo 
resto su quel filo, sottile e robusto 
che è voglia di Te. 
Lento nel passo, sento tutto il peso 
di quel pensiero insistente e cinico. 
Non posso vivere, così non posso 
senza saper dove sei. 

© Max 18.03.2010

lunedì 8 marzo 2010

véj

véj 

Lente passano le ore
 cauto avanza il silenzio 
e nella poca luce 
già vacilla il passo, 
è tempo di fermarsi 
in serenità a riflettere 
a raccogliere le forze 
a porre fine al viaggio. 

© Max 08.03.2010

venerdì 5 febbraio 2010

Memorie

Memorie 

E allora poeta perché ora piangi 
mentre rileggi parole 
e incauto rivivi momenti. 
E’ dunque fatto di questo 
quell’abisso incantato 
verso il quale cammini 
trattenendo il respiro. 
Se la tristezza dei giorni 
è già diventata abitudine, 
poca luce potrà bastare 
per seguire il cammino. 
Come foglie nel vento 
volano le parole dei poeti 
sai, non è per tutti meritare tanto 
sì lo sai, non è da tutti saper donare tanto. 
E allora poeta perché a quel tormento 
non rivolgi un sorriso, in un gesto d’amore. 

© Max 01.2010